REGOLAMENTO

Il campionato di calcio a 5 over 30 nasce a puro scopo ludico, non sarà tollerato in alcun modo un comportamento aggressivo, violento e/o che sia in disarmonia con lo spirito goliardico della competizione.

L’organizzazione si riserva la facoltà di eliminare, anche con effetti immediati, dal torneo il giocatore o la squadra che si siano resi protagonisti di atti ritenuti gravi e insanabili. Per questo motivo tutte le persone, che intendono prendere parte al torneo per “sfogare” nervosismi, rabbie e quant’altro generando risse e atti di tensione, sono pregate nella maniera più assoluta di NON PARTECIPARE visto che l’organizzazione non appena individuerà elementi destabilizzanti, rissosi, violenti e comunque in disarmonia con lo spirito goliardico della manifestazione provvederà seduta stante ad eliminarli dal torneo inibendoli anche per i futuri tornei attraverso iscrizione nella lista degli “Indesiderati”.

L ’organizzazione non sarà responsabile per un qualunque tipo di infortunio che possa avvenire nel corso della competizione sia in campo che fuori dal campo di gioco.Sono comunque coperti  da sssicurazione responsabilità civile verso terzi, e se tesserati coperti oltremodo da copertura assicurativa acs.i  I partecipanti che decideranno di prendere parte al Torneo accettano di dare il loro assenso a sollevare l’organizzazione da qualunque responsabilità firmando il documento di esclusione di responsabilità dell’organizzazione in caso di infortuni di qualunque tipo allegato al presente regolamento.  Ogni partecipante al torneo, accetterà incondizionatamente le suddette condizioni e l’allegato 

REGOLAMENTO TECNICO.

1)Iscrizione. Per iscriversi al torneo bisognerà versare la quota di 550 + 60 alla prima partita, di cui 550 Euro costituiscono l’iscrizione vera e propria mentre i restanti 50 euro costituiscono una “Cauzione” a garanzia dell’Organizzazione. Tale cifra di 50 euro sarà restituita alla fine del torneo alle squadre che saranno sempre venute a giocare e non avranno commesso infrazioni di qualsiasi sorta.

Esempio Pratico: Se una squadra non si presenta sul campo senza dare il preavviso all’organizzazione almeno 3 giorno prima della disputa della gara stessa permettendo all’organizzazione di avvisare per tempo il gestore del campo (che anche in caso di non disputa della gara pretende il pagamento del campo) avrà la partita persa per 3 a 0 a Tavolino.

1 punto di penalizzazione in Classifica Generale,

-10 punti in Coppa disciplina e sarà penalizzata a pagare l’intera quota del campo pari a 60 euro che corrisponde all’importo della cauzione. Tale squadra per continuare il torneo dovrà versare nuovamente l’importo della cauzione pari a 60 euro pena l’esclusione definitiva dal torneo stesso. Le squadre che si ritireranno a Torneo in corso avranno diritto ad ottenere solamente il rimborso della cauzione pari a 50 euro ma perderanno inesorabilmente la quota d’iscrizione che in NESSUN CASO verrà restituita.

La cauzione verrà restituita al capitano della squadra, molto probabilmente nel giorno della Premiazione, che all’atto del ricevimento della quota della cauzione pari a 50 euro firmerà il modulo di accettazione sollevando l’organizzazione da qualunque pretesa dei membri della squadra. La quota di 500 euro definita iscrizione è un contributo che le squadre versano all’organizzazione per la buona riuscita del torneo il pagamento degli arbitri e la gestione del campionato in ogni sua parte  comprensivo di  presenza di operatore blsd  durante le partite. I proventi di questi contributi vengono interamente spesi per l’acquisto del materiale dal gioco (palloni, spray per contusioni, coppe, tempo impiegato per venire sul campo ecc) e dunque l’organizzazione non persegue alcun utile economico-finanziario.

2)Pagamento del campo da gioco. Ogni squadra prima dell’inizio della partita dovrà versare la quota di 60 euro per squadra. La partita non potrà assolutamente iniziare se non è stata raccolta l’intera quota del campo. La squadra che si renderà protagonista di atteggiamenti ostruzionistici, ad esempio pretendendo di voler pagare la quota del campo alla fine dell’incontro, avrà max 5 minuti di tempo, a partire dal richiamo dell’organizzazione, per saldare la quota campo pena in automatico la sconfitta a tavolino per 3 a 0,  1 punto di penalizzazione in Classifica Generale, -10 punti in Coppa disciplina e inoltre sarà penalizzata a pagare l’intera quota del campo pari a 60 euro . Tale squadra per continuare il torneo dovrà versare nuovamente l’importo della cauzione pari a 60 euro pena l’esclusione definitiva dal torneo stesso.
 

3)Tipo di campionato
In questo torneo ci sono 6 squadre che disputeranno un girone all’italiana andata e ritorno  di 15 giornate  in cui tutte le squadre si affronteranno 2 volta tra di loro.

-al termine delle giornate si scontreranno le prime 4 classificate al torneo regionale . per decretare  il vincitore assoluto  non è esclusa la presenza di squadre provenienti da altri comitatiregionali di calcio a 5 .
-Le partite saranno disputate in più giorni settimanali e saranno 3 per settimana salvo recuperi da fare;

Al termine del girone si disputeranno le fasi finali.
Nel caso in cui 2 o più squadre si trovino a pari punti si procederà secondo il seguente schema:
1)Classifica scontri diretti
2)Differenza reti degli scontri diretti
3)Differenza reti generale nel girone
4)Squadra che ha segnato più reti
5)Squadra che ha subito meno reti

Al Termine del Girone l’organizzazione comunicherà la classifica finale che sarà utilizzata per le fasi finali.

Fasi Finali:
Le squadre classificatesi al primo e secondo posto al termine del girone di qualificazione accederanno direttamente ai quarti di finale dove saranno le uniche teste di serie. Le restanti dieci squadre si affronteranno in scontro diretto tra loro con il metodo dell’incrocio secondo il seguente schema:

1° contro 4°

2° contro 3°

-vincente  1° contro vincente 2°

-perdente  2° contro  perdente 1°

per valutare il podio.

Le 4 squadre vincenti si qualificheranno per i quarti di finale  nel modo precedentemente descritto.

 

Pareggio al termine di una gara nelle fasi finali:
Nelle partite ad eliminazione diretta in caso di pareggio al termine della gara per determinare la squadra vincente NON SI DISPUTERANNO I TEMPI SUPPLEMENTARI ma si andrà direttamente ai tiri di rigore.

Il regolamento sui tiri di rigore è il seguente:
Le due squadre devono avere un numero uguale di tiratori e ciò significa che se una squadra ha dei giocatori in più rispetto all’altra squadra deve ridurre i giocatori in eccesso fino al concorrimento della parità numerica dei tiratori con l’altra squadra. Esempio pratico: una squadra ha 7 giocatori compreso il portiere e una squadra ha 9 giocatori compreso il portiere. La squadra che ha 9 giocatori dovrà consegnare all’arbitro una lista di 7 calciatori compreso il portiere.
Una volta raggiunta la parità numerica i capitani delle squadre compilano la lista dei tiratori indicando tutti i calciatori in ordine numerico di preferenza dal primo all’ultimo compreso il portiere. Ogni squadra ha facoltà di calciare 5 tiri di rigore in maniera alternata cioè effettuato il sorteggio tira una squadra per volta.
Nel caso in cui una squadra raggiunge un vantaggio di reti incolmabile prima che l’altra squadra possa tirare i 5 rigori la partita termina.

Esempio pratico: Al 4° rigore la squadra A è in vantaggio per 3 a 1 sulla squadra B. Se il calciatore della squadra A segna il rigore portando la sua squadra sul 4 a 1 la gara termina con la vittoria della squadra A perché gli altri 2 rigori rimanenti della squadra B risultano ininfluenti ai fini del punteggio.

Nel caso in cui al termine dei 5 rigori battuti dalle 2 squadre persiste il risultato di parità si procederà “Ad Oltranza” battendo un rigore solo per squadra e per determinare la vittoria si segue il criterio che una squadra segna e l’altra sbaglia.

Nel caso in cui dovessero terminare i rigoristi e il risultato persiste sul pareggio si procederà mandando sul dischetto il primo della lista.

Esempio pratico: Due squadre A e B che hanno 7 rigoristi dopo che tutti e 7 hanno tirato il rigore il risultato è in parità e sul dischetto andrà il primo calciatore iscritto della Squadra A.

Per i tiri di rigore il portiere deve stare fermo sulla linea dove può muoversi sono di lato ma non in avanti. Il portiere può muoversi in avanti quando il tiratore tocca il pallone altrimenti se il portiere si muove in avanti prima che il calciatore tocchi il pallone e quest’ultimo termina in rete l’arbitro accorderà la rete mentre se il portiere si muove in avanti prima che il calciatore tocca il pallone e quest’ultimo non termina in rete si RIPETERA’ il tiro di rigore.
 

Il portiere che commette infrazioni del tipo ostruzionistico o antisportivo o violento  nei tiri di rigore può essere sanzionato fino all’espulsione definitiva. In Caso di espulsione definitiva la squadra indicherà un nuovo portiere mentre l’altra squadra dovrà ridurre di un’unità i suoi tiratori.

Esempio pratico: la squadra A ha 7 tiratori compreso il portiere che viene espulso in maniera definitiva quindi la squadrà A scende a sei unità e dovrà indicare un nuovo portiere mentre la Squadra B dovrà escludere un tiratore dalla sua lista per avere 6 calciatori compreso il portiere.


4)Orario delle partite: Gli orari variano dalle 19/20 alle 23/24 come ultimo campo;

5)Rosa delle squadre e calciomercato: In ogni rosa possono esserci al massimo 15 calciatori. E’ lasciata libera scelta alle squadre di presentare una rosa di nominativi oppure inserire volta per volta i calciatori fino alla 6° giornata. Saranno considerati “PARTECIPANTI” ESCLUSIVAMENTE i calciatori presenti sul campo, vestiti con abbigliamento da gara ovvero maglietta, pantaloncini e calzettoni, sottoposti al riconoscimento prima della gara e che facciano almeno un ingresso nel campo da gioco.Tutti i calciatori non vestiti con abbigliamento da gara saranno considerati NON PARTECIPANTI. Potranno prendere parte alle fasi finali SOLO ed ESCLUSIVAMENTE quei calciatori che AVRANNO PARTECIPATO ad almeno 3  partite nel girone.  L’organizzazione al termine del girone comunicherà i nomi dei calciatori di ogni singola squadra che potranno prendere parte alle fasi finali.
Ogni Rosa sarà pubblicata sul sito www.enjore.com

6)Tutto il campionato  sarà possibile seguirlo su www.enjore.com (vi invito a registrarvi al sito enjore se non l’avete già fatto) con lettura della classifica punti, Capocannoniere, Lista Squalificati e Calendario delle partite con orari; Probabilmente uscirà anche sul giornale locale una volta a settimana; Durante il torneo ci potraà  un fotografo che scatterà i migliori momenti di una partita e un impianto video che riprenderà la partita per tutta la durata del campionato ;

7)Partite: Si giocheranno due tempi di 25 minuti continui più eventuale recupero deciso a discrezione dall’arbitro. L’intervallo tra un tempo e l’altro non potrà superare i 5 minuti. Il tempo di recupero si può prolungare solo per l’esecuzione del calcio di rigore o del tiro libero o per ev entuali infortuni. In ogni gara è facoltà della squadra chiamare 1(Uno) Time-out della durata di un minuto. L’arbitro accorderà il Time-Out alla prima interruzione del gioco anche nel caso in cui la ripresa del gioco è da parte della squadra che non ha richiesto il time out. La ripresa del gioco avverrà dal punto esatto in cui è avvenuta la sospensione. Esempio pratico: la palla va fuori si riprende con rimessa laterale ecc.

9) Disputa/Rinvio Partite. Ad ogni data fissata dall'organizzazione per disputare le partite bisogna presentarsi sempre sul campo, preferibilmente 20 minuti prima dell'inizio della propria partita in modo da essere pronti e in orario. Le partite vengono rinviate dall'organizzazione causa forte maltempo, inagibilità del campo o mancanza di un arbitro e vengono avvertiti tutti i capitani. Per le condizioni Meteo: Se pioviggina o piove forte dal mattino inutile contattare l'organizzazione per sapere se si gioca o meno.Bisogna presentarsi sempre al campo di gioco a meno che non verrà contattato il capitano di una tale squadra per decidere il rinvio di una partita. Il rinvio di una partita verrà deciso dall'organizzazione e verrà comunicato al capitano di una tale squadra giorno, orario e campo di gioco dove si disputa l'eventuale recupero.
 

10)Punti. Alla squadra vincitrice dell’incontro verranno assegnati 3 punti. Alle squadre che termineranno l’incontro in parità verrà assegnato 1 punto. Alla squadra sconfitta non verranno assegnati punti.

Al termine del girone di qualificazione in caso di arrivo a pari punti per determinare la classifica finale verrà data priorità a: classifica Scontro diretto, differenza reti, reti segnate, reti subite. In Caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio.

11)Ricorsi. Contro il risultato di una gara è possibile effettuare il ricorso solo nel caso un cui una squadra schieri un calciatore sotto falso nome. Altri possibili motivi di ricorso potranno essere presi in considerazione dall’organizzazione al termine della gara incriminata. Il ricorso va sempre presentato in forma scritta entro le ore 20 del giorno successivo alla gara(termine perentorio) trascorso il quale non si potrà più fare ricorso. Il ricorso potrà essere presentato ESCLUSIVAMENTE dalla squadra che ha giocato la gara e che lamenta un grave danno antisportivo tale da pregiudicarne l’esito. Ricorsi avverso le decisioni arbitrali non saranno minimamente presi in considerazione.

12)Numero Calciatori e Compiti Capitano della squadra. Ogni squadra potrà Tesserare massimo 15 calciatori. Ogni gara è giocata da due squadre formate ciascuna da 5 giocatori ( di cui un portiere ) Ogni gara non può iniziare, o proseguire, se una squadra non avrà almeno 4 giocatori in campo. La squadra che prima del fischio d’inizio oppure in corso di partita avrà in campo solamente 3 calciatori (portiere compreso) avrà la partita persa a tavolino. Ogni squadra deve indicare nella distinta di gioco il capitano e il vicecapitano. Il Capitano della squadra deve obbligatoriamente indossare la fascia sul braccio di colore diverso dalla maglietta così da essere riconoscibile all’arbitro. Se il capitano esce dal campo nell’ambito di un  espulsione e o infortunio deve dare la fascia al vicecapitano; Se il vicecapitano esce dal campo per espulsiione o infortunio e il capitano si trova anch’esso fuori dal campo per espulsione o infortunio la fascia di capitano va indossata da uno dei calciatori presenti in campo e poi consegnata al vicecapitano o capitano al loro rientro in campo. In sintesi: ogni squadra deve avere Obbligatoriamente nel tereno di gioco  un capitano a cui spettano i seguenti  compiti:

-)E’ l’UNICO calciatore che può chiedere spiegazioni all’arbitro. Tale richiesta va fatta a gioco fermo e utilizzando un linguaggio consono quindi un linguaggio amichevole evitando forme aggressive e/o violente pena sanzioni disciplinari quali ammonizione e/o espulsione.

-)Deve far conoscere in maniera perfetta a tutti i membri della squadra e all’eventuale accompagnatore il presente regolamento. A tal proposito eventuali proteste di qualunque tipo effettuate da persone che dichiarano di non conoscere il regolamento non saranno minimamente prese in considerazione seguendo il detto popolare che “la legge non ammette ignoranza”. Se tali proteste dovessero continuare sarà facoltà dell’arbitro e dell’organizzazione prendere i dovuti provvedimenti disciplinari.

-3)Deve compilare la distinta di gara indicando il nome della squadra, i cognomi e nomi sia di tutti i calciatori che prendono parte alla gara (titolari e riserve) sia dell’eventuale accompagnatore. Dopo la compilazione deve firmare tale distinta e consegnarla all’organizzazione. La distinta può essere modificata fino al fischio d’inizio della gara dopodiché diverrà documento formale e non potrà IN NESSUN CASO essere modificata. I capitani possono inserire in Distinta anche persone che al momento della compilazione della stessa non sono presenti fisicamente sul campo. Se tali persone dovessero giungere successivamente sul campo, l’arbitro nella prima occasione utile, ferma il tempo e provvede al riconoscimento del ritardatario. Se le persone che arrivano in ritardo non sono iscritte in distinta NON POTRANNO PRENDERE PARTE ALLA GARA. Stesso discorso anche per l’accompagnatore che se non iscritto in distinta non potrà stare nel recinto di gioco.

-)E’ l’incaricato di raccogliere la quota del campo pari a euro 60 per squadra da consegnare all’organizzazione consapevole che senza il pagamento anticipato del campo la gara non potrà avere inizio e si adotterà la procedura contenuta nell’articolo 2 di questo regolamento denominato “Pagamento del Campo da gioco”.

-)E’ il responsabile di tutti i comportamenti dei suoi compagni di squadra e quindi deve dare esempio di correttezza, moderazione e lealtà. Nel caso in cui un calciatore viene espulso deve adoperarsi affinchè il calciatore lasci in tempi brevi il recinto di gioco accomodandosi negli spogliatoi facendo continuare la gara. Se il capitano invece si rende solidale con il compagno espulso rifiutando l’invito dell’arbitro a disporre l’uscita del suo compagno dal campo sarà a sua volta espulso. Toccherà poi al vicecapitano predisporre l’uscita dei 2 calciatori espulsi. Se anche il vicecapitano si rendesse solidale con i compagni rifiutando l’invito dell’arbitro a farli uscire dal campo anche lui sarà espulso e in quel caso l’arbitro decreta la fine dell’incontro con la vittoria a tavolino per 3 a 0 della squadra avversaria. La squadra sconfitta sarà penalizzata con un punto in classifica generale e con 10 penalità nella coppa disciplina.

 13)Abbigliamento gara: I calciatori di ogni squadra dovranno avere magliette tutte dello stesso colore (tranne il portiere) e numerate. Le squadre che non hanno le magliette dello stesso colore e numerate saranno punite con -1 punto (vedi regola 28 - coppa disciplina) per ogni gara disputata in coppa disciplina. A discrezione dell’arbitro,per evitare confusione, la squadra che non avrà le maglie dello stesso colore potrà essere obbligata a indossare le casacche. Se in un partita capita che le divise sono uguali la squadra che gioca in casa (in base al calendario anche se solo andata) utilizzerà le maglie ufficiali, in questo caso la squadra in trasferta utilizzerà una serie di casacche messe a disposizione dall'organizzazione.

14)Ordine pubblico: Nel recinto di gioco sarà consentito l’accesso soltanto ai calciatori titolari, alle riserve, ad una persona accompagnatrice se presente per ogni squadra ed agli organizzatori. Tutte le altre persone non presenti nelle categorie prima menzionate non potranno assolutamente accedere al recinto di gioco. L’arbitro non potrà far iniziare o continuare la gara se nel recinto di gioco sono presenti persone non autorizzate. I Nominativi dei calciatori titolari, delle riserve e della persona accompagnatrice devono essere segnalati sulla distinta di gara che sarà compilata dal capitano della squadra, firmata dallo stesso e consegnata all’organizzazione presente sul campo. Da quel momento in poi la Distinta di gioco assumerà valore Formale Ufficiale e Le persone non iscritte in essa siano essi Titolari, Riserve o Accompagnatori una volta iniziata la gara NON POTRANNO PRENDERE PARTE ALLA GARA STESSA e non potranno neanche accedere al campo di gioco. In caso di ostruzione e proteste da parte di qualunque membro di una delle 2 squadre rimasto fuori dalla distinta sarà compito del capitano della squadra a provvedere a far uscire dal recinto di gioco la persona ritardataria divenendo responsabile e pagando in prima persona eventuali problemi con provvedimenti disciplinari regolamentati dalla norma 5 – .

15)Ritardi. Se il ritardo supera i 25 minuti, da quando il campo è LIBERO, l’arbitro non darà inizio alla partita e  lo stesso   assegnerà la vittoria alla squadra presente. L’arbitro, appena il campo è libero per l’accesso delle squadre, annoterà sulla distinta di gioco l’orario corrente e tale orario sarà il punto di riferimento per valutare gli eventuali ritardi delle 2 squadre. Esempio pratico: la partita è fissata per le 21.30 ma il campo è occupato da un’altra partita e si libera alle ore 21 45. L’arbitro annota sulla distinta di gara alla voce “Orario della gara” le 21.45. Da quel momento inizia il tempo di tolleranza, pari a 25 minuti, e quindi se entro le 22.10 la squadra o le squadre non sono presenti sul campo si assegnerà la vittoria a tavolino seguendo lo schema previsto nella regola numero 9 del presente regolamento.

16) Incontri decisi a tavolino. La squadra che non si presenterà ad un incontro di girone o di fase finale, che non raggiungerà il limite minimo di giocatori pari a quattro compreso il portiere. Se la cosa si ripete per più volte la squadra sarà esclusa dal torneo a discrezione dell’organizzazione. Alla squadra o alle squadre assenti verrà assegnata la sconfitta a tavolino con il risultato di 3 a 0, sarà detratto 1 punto dalla classifica generale e saranno aggiunti 10 punti di penalità nella classifica per la coppa disciplina. Stesso regolamento è da applicarsi alla fase finale. L’assenza di una squadra o di tutte e due le squadre durante la fase finale ad eliminazione diretta del torneo comporta l’eliminazione diretta della squadra o delle squadre dalla competizione.

17)Arbitri. Le partite saranno dirette da arbitri designati dagli organizzatori; Nel caso in cui non è presente un arbitro, la partita non verrà giocata.
Le loro decisioni in campo sono ovviamente insindacabili. Ogni squadra eleggerà il suo capitano che sarà l’unico a poter conferire con il direttore di gara per ciò che concerne le distinte, e le eventuali contestazioni sui falli di gioco. In caso contrario scatterà l’ammonizione o eventuale espulsione. L’arbitro nel corso della direzione della gara potrà usare 2 tipi di cartellini di colore Giallo e Rosso. Il cartellino giallo è usato per ammonire un calciatore colpevole di un fallo da gioco non grave da meritare l’espulsione diretta o temporanea, per comportamento antisportivo, per proteste insistenti. Il cartellino rosso è usato per espellere DEFINITIVAMENTE un calciatore colpevole di un fallo da gioco violentissimo fatto con l’intenzione di colpire e fare male un altro calciatore, per somma di ammonizioni, per gravissimo comportamento antisportivo (venire alle mani con altra persona oppure ingiuriare pesantemente arbitro ed altri calciatori). In caso di cartellino rosso il calciatore dovrà uscire dal recinto di gioco in maniera celere e di questo dovrà occuparsene il capitano che se si rende solidale rischia anche lui il cartellino rosso (vedi regola numero 5 Numero calciatori e compiti capitano della squadra). Il calciatore espulso può essere sostituito da un altro calciatore, se presente in campo e regolarmente identificato, dopo 3 minuti di tempo oppure prima dei 3 minuti di tempo se la SUA squadra segna una rete. In caso di espulsione definitiva del portiere un altro calciatore presente in campo dovrà sostituirlo in porta (mentre se il calciatore che subentra si trova in panchina chiaramente bisogna far uscire un altro calciatore mantenendo il numero di 4 calciatori in campo). Se una squadra inizia una partita con 4 persone e subisce una espulsione definitiva non può continuare a giocare in 3 persone e l’arbitro fischierà la fine dell’incontro decretando la sconfitta a tavolino per 3 a 0 della squadra rimasta in 3 persone. In questo caso non si applicano sanzioni nella coppa disciplina e nella classifica generale ma verranno conteggiate le prime 3 reti dei calciatori della squadra  vincente se assegnati.

18)Commissario di Campo: in ogni gara sarà presente un commissario di campo la cui funzione è quella di vigilare affinchè sul campo e fuori dal campo non vi siano atteggiamenti intimidatori, di minacce, di aggressioni e quant’altro perpetrato sia dai calciatori che dall’accompagnatore.

Il commissario di campo, il cui ruolo è svolto dal rappresentante delegato dell’organizzazione (quando l’organizzatore o gli organizzatori non sono fisicamente presenti sul campo) oppure dallo stesso organizzatore del campionato , ha facoltà di sanzionare anche episodi di una certa gravità NON RILEVATI DALL’ARBITRO. Esempio Pratico: un calciatore offende, minaccia, si rende protagonista di atti gravi, ecc… ma l’arbitro non lo espelle,  in quel caso il commissario di campo o l’organizzatore stesso, può decretare la squalifica del calciatore, la rimozione dal campionato  del calciatore stesso oppure una diffida ufficiale al calciatore che al prossimo episodio verrà poi squalificato o rimosso.

19)Calcio d’inizio. Il calcio d'inizio è un modo di iniziare o di riprendere il giuoco: all'inizio della gara dopo la segnatura di una rete dopo l'intervallo di metà gara
Una rete può essere segnata direttamente su calcio d'inizio. La procedura per il calcio d'inizio è la seguente: tutti i calciatori devono trovarsi nelle rispettive metà del rettangolo di giuoco, i calciatori della squadra che non batte il calcio d'inizio devono posizionarsi ad una distanza di almeno mt. 3 dal pallone fino a quando questo non sia in giuoco il pallone deve essere fermo al suolo nel punto centrale del rettangolo di giuoco l'arbitro emette il fischio che autorizza il calcio  d'inizio il pallone è in giuoco quando viene calciato e si muove in avanti il calciatore che batte il calcio d'inizio non può toccare nuovamente il pallone prima che lo abbia toccato un altro calciatore quando una squadra segna una rete, il calcio d'inizio spetta all'altra squadra. Se il calciatore che ha battuto il calcio d'inizio giuoca una seconda volta il pallone prima che questo sia stato toccato o giuocato da un altro calciatore dovrà essere accordato un calcio di punizione indiretto (fallo non cumulativo) a favore della squadra avversaria, dal punto in cui è stata commessa l'infrazione. Per qualsiasi altra infrazione commessa nel battere il calcio d'inizio, quest'ultimo deve essere ripetuto.

 20)Falli laterali, calci d’angolo e rimessa dal fondo. I Falli laterali vengono battuti mettendo la palla in maniera precisa sulla linea. Il pallone deve stare fermo. Se la battuta viene effettuata con la palla in movimento oppure con la palla dietro o avanti la linea, oppure dopo i 5 secondi contati dall’arbitro a partire dal momento in cui il calciatore ha la chiara  possibilità di effettuare  la battuta,   l’arbitro decreterà una rimessa laterale alla squadra avversaria. La palla è in gioco quando entra con tutto il suo volume all’interno del campo. Se il pallone, dopo una corretta esecuzione del fallo laterale, non entra in campo l’arbitro farà ripetere la rimessa laterale. La distanza da mantenere sulla rimessa laterale è pari a 5 metri. Se un calciatore non mantiene la distanza e quindi si trova a INSINDACABILE GIUDIZIO DELL’ARBITRO a meno di 5 metri dal punto della battuta e viene COLPITO dal pallone l’arbitro assegnerà un calcio di punizione diretto a favore della squadra che batte la rimessa laterale e quindi il fallo fischiato è CUMULATIVO. E’ facoltà, NON OBBLIGO, dell’arbitro ammonire il calciatore che non mantiene la distanza e viene colpito dal pallone oppure che ritarda la ripresa del gioco. Il calciatore che effettua la rimessa dalla linea laterale non può giuocare il pallone una seconda volta prima che sia toccato o giocato da un altro calciatore. In caso di secondo tocco da parte del calciatore che batte la rimessa laterale l’arbitro fischia e assegna un calcio di punizione indiretto (non cumulativo) nel punto in cui il calciatore ha toccato per la seconda volta il pallone. La battuta del calcio d’angolo avviene posizionando la palla sia all’interno che sulle linee esterne della lunetta. Il pallone deve essere fermo e il conteggio dei 5 secondi partirà non appena il calciatore avrà  la chiara possibilità di battere poggiando il pallone a terra. La distanza sui calci d’angolo è pari a 5 metri e il calciatore difendente deve utilizzare come riferimento la linea tracciata in obliquo sulla linea di porta. In caso di mancato rispetto della distanza l’arbitro fischierà un calcio di punizione indiretta alla squadra attaccante e il fallo è cumulativo. E’ facoltà,non obbligo, dell’arbitro ammonire il calciatore che non mantiene la distanza oppure che ritarda la ripresa del gioco. La rimessa dal fondo può essere effettuata ESCLUSIVAMENTE dal portiere con le MANI entro i 5 secondi. La palla è in gioco non appena esce dall’area di rigore. Il portiere non può mai segnare  una rete da rimessa dal fondo. Nell’effettuazione della rimessa dal fondo i calciatori devono stare fuori dall’area di rigore.

21)Falli. Non è consentito il gioco da terra. Per gioco da terra si intende che un calciatore deve toccare il campo con entrambe le mani. La scivolata non è assolutamente permessa ed è sempre considerata fallo ad eccezione di quella effettuata dal portiere o dal difensore  per evitare una rete o per recuperare una palla ma sempre evitando il contatto con altri giocatori. Il portiere può uscire distendendosi con le mani verso il pallone ma non con i piedi. La scivolata è considerata fallo anche se il calciatore non tocca l’avversario ma con l'intenzionalità di recuperare un pallone in possesso dell'avversario. Il fallo è cumulativo. E’ facoltà, NON OBBLIGO, dell’arbitro ammonire il calciatore che effettua la scivolata. In caso di fallo da chiara azione da rete (fallo da ultimo uomo) commesso dal difensore o dal portiere la sanzione arbitrale sarà il cartellino giallo. In caso di espulsione del portiere temporanea, si dovrà provvedere alla sua immediata sostituzione. I falli sono sempre cumulativi tranne nel caso di gioco pericoloso (fallo non cumulativo). In ogni caso l’arbitro comunicherà ai calciatori se il fallo è diretto e quindi cumulativo. Al raggiungimento del 6° fallo cumulativo (incluso) la squadra che ha subito il fallo avrà diritto alla battuta di un tiro libero dal punto di battuta segnato sul terreno apposito per il tiro libero. Nel secondo tempo il conteggio dei falli si azzera e quindi si andrà al tiro libero al raggiungimento del 6° fallo (incluso). Nei tempi supplementari i falli non si azzerano e si continua con quelli fischiati nel secondo tempo. Nel caso in cui il fallo è effettuato oltre il punto di battuta e comunque prima dell’area di rigore la squadra ha facoltà, non obbligatoria, di battere il tiro libero nel punto in cui è avvenuto il fallo. Durante la battuta del tiro libero i calciatori devono posizionarsi dietro il punto segnato sul terreno senza intralciare la battuta del tiro. Il portiere può muoversi in avanti fino al limite dell’area di rigore anche prima che il calciatore tocchi la palla. E’ facoltà, non obbligo, dell’arbitro ammonire un calciatore a seguito di un fallo da gioco.

22)Calcio di punizione. E’ sempre diretto, tranne che nel gioco pericoloso. La ripresa del gioco avviene sempre dopo il fischio dell’arbitro. Sul calcio di punizione diretto si può segnare direttamente mentre sul calcio di punizione indiretto la palla deve essere toccata prima da un altro calciatore. Il gioco riprenderà con la rimessa dal fondo effettuata dal portiere.

23)Sostituzioni. Le sostituzioni dovranno avvenire nel seguente modo: esce prima il giocatore che si trova in campo e poi entra quello seduto in panca. La sostituzione può avvenire in qualunque momento della gara. Non c’è limite alle sostituzioni.

24) Calcio di rigore. In caso di fallo in area verrà assegnato alla squadra che ha subito il fallo un calcio di rigore. Al momento del tiro il giocatore che calcia dovrà essere chiaramente identificato dall’arbitro e dagli altri giocatori. Tutti i calciatori, tranne l'incaricato del tiro, devono posizionarsi dietro il punto di battuta del tiro libero e possono muoversi in avanti solo dopo che il calciatore incaricato del tiro ha toccato la palla. Il portiere dovrà stare fermo sulla linea e potrà muoversi lungo la linea in piena libertà ma potrà muoversi in avanti solo quando il calciatore incaricato del tiro tocca la palla.

25)Squalifica. Le squalifiche saranno le seguenti:
- 1 giornata per somma di ammonizioni .
- 2 giornate per espulsione diretta derivante da fallo di gioco.
- 3 o più giornate fino alla rimozione dal torneo per condotta violenta.

Saranno sanzionati con l'esclusione dal torneo i giocatori che tengono una condotta violenta, rissosa, provocatoria, denigratoria e comunque contraria allo spirito goliardico del campionato sia dentro che fuori dal campo anche se non ammoniti (vedi la regola numero 11 – Commissario di Campo).

- In Diffida:  - al ricevimento della 3a ammonizione il calciatore andrà in diffida: ciò significa che al ricevimento della 4a ammonizione il calciatore sarà squalificato, dalla 6a ammonizione in poi si procede come la quarta;

Come ad esempio:
3 Ammonizioni = Diffida
4 Ammonizioni = Squalifica

26)Segnature. Il goal vale da tutte le posizioni, tranne che direttamente dal fallo laterale che dalla rimessa dal fondo del portiere con le mani e in tutti gli altri casi descritti in questo regolamento.

27)Portiere. Il portiere non può ricevere con le mani un retro passaggio effettuato ESCLUSIVAMENTE in maniera volontaria con il piede, con il ginocchio, con la gamba, con lo stinco ma solo con un colpo di testa, di petto, di spalla. Il portiere può ricevere un retropassaggio da un suo compagno di squadra  con i piedi a cui può ripassare il pallone.

 

28)Liste. Le liste dovranno contenere al massimo 15 giocatori. Non saranno ammessi sul recinto di gioco calciatori non iscritti nelle liste nemmeno con il beneplacito dell’altra squadra. Un giocatore non può essere presente in più liste. Una volta inserito un nominativo in lista potrà essere sostituito solo nelle finestre utili. Del calciomercato. Se qualche squadra dovesse impiegare qualche giocatore sotto falso nome per risparmiare posti nelle liste sarà punita con la sconfitta a tavolino per 3 a 0, -1 punti in classifica generale e il pagamento dell’intera quota campo sottratta dalla cauzione e quindi detta squadra per riprendere regolarmente il torneo dovrà versare nuovamente l’importo della cauzione pari a euro 60.

29)Modifiche calendario. Eventuali richieste di rinvio, anticipo o spostamento di orario non saranno prese in considerazione, salvo decisioni dell'organizzazione.

30)Accettazioni regolamento e calendario. Ogni partecipante al torneo, accetterà incondizionatamente le suddette condizioni e il presente regolamento. In caso di abbandono del torneo verrà rimborsata esclusivamente la cauzione mentre l’iscrizione andrà persa(vedi regola 1 – Iscrizione).

31) Campo di gioco: Il campo dove si svolgeranno le partite sarà il CENTRO SPORTIVO SERTINU sito in MACOMER   in via caravagggio. Potrebbero esserci partite di recupero in altri campi e in altri giorni, l'organizzazione vi farà sapere.
 

32)Coppa Disciplina: Al termine del torneo sarà premiata la squadra con minori punti di penalità assegnati secondo il seguente schema:

Ammonizione                                                          2 punti di  penalità
Espulsione Definitiva (cartellino rosso)               4 punti di  penalità
Squalifica per somma di ammonizioni                 1 punto di penalità
Per ogni giornata di squalifica                              1 punto di penalità
Per mancanza di divisa da gioco                          1 punto di penalità per squadra
Per mancanza di numeri sulle maglie                  1 punto di penalità per squadra
Sconfitta a tavolino nei casi previsti                    10 punti di penalità
Ingresso in campo persone non autorizzate       3 punti di penalità

Il limite di penalità è di 61 punti e la squadra che raggiungerà o supererà tale limite sarà esclusa dal torneo ed avrà diritto, nei casi previsti da questo regolamento, alla restituzione della sola cauzione mentre la quota d’iscrizione sarà persa(vedi regola 1 del regolamento).

Premi:

Vincitore del girone: Coppa + Finali regionali ( se disponibili) IN ALTERNATIVA SI AGGIUDICA TITOLO DI CAMPIONE REGIONALE DI CALCIO A 5

Vincitore del torneo: Coppa Primo Classificato

2° classificato torneo: Coppa

3° Classificato torneo: Coppa

3° Classificato torneo: Coppa

Vincitore Coppa disciplina

Trofeo Scarpa d'oro per Capocannoniere del torneo

Trofeo Saracinesca per Miglior Portiere

Trofeo Gladiatore per Miglior Difensore

Trofeo Miglior Giocatore del Torneo dato dai voti fan

Trofeo  Squadra Simpatia deciso dall'Organizzazione

Trofeo “Best Goal”  squadra che ha conseguito  le migliori reti nel campionato.

 

Per tutto quanto non elencato nel presente regolamento l'organizzazzione farà riferimento alle regole ufficiali del calcio a 5 figc.